Itinerario Slovenia in 7 giorni: ecco cosa vedere

La Slovenia è un luogo perfetto per un viaggio on the road, un Paese facilmente raggiungibile in auto dall’Italia e ricco di attrazioni e posti spettacolari da vedere e visitare. Ecco un itinerario di 7 giorni in Slovenia, con le tappe da non perdere per un tour in questa destinazione affascinante e incantevole.

Rinomata come una destinazione sostenibile, una vera e proprie eccellenza europea per il turismo green e slow, un tour in Slovenia è un’occasione unica per scoprire le bellezze naturali, storiche e culturali di questo Paese. Ovviamente, prima di partire è importante fare un check-up della macchina, per controllare che l’auto sia in perfetto stato ed evitare brutte sorprese.

Che si tratti di una vettura di proprietà o di un’auto noleggiata a lungo temine, bisogna sempre eseguire alcuni controlli sui veicolo, tra cui:

• •
  verifica dell’usura degli pneumatici;
• •
  controllo dell’olio motore;
• •
  ispezione dei filtri e dei liquidi;
• •
  verifica dei freni;
• •
  esame della centralina in caso di spie auto accese.

Chi invece viaggia con una macchina elettrica deve verificare la disponibilità del caricatore, l’efficienza della batteria e analizzare i punti di ricarica in Italia e soprattutto in Slovenia. La presenza di colonnine di ricarica aumenta ogni anno, ma è opportuno studiare il percorso anche in base alla disponibilità di stazioni di ricarica.

Inoltre, è fondamentale controllare i documenti dell’auto, ad esempio il nuovo DU (Documento Unico di circolazione e di proprietà), compresa la revisione del veicolo e la copertura assicurativa con la Carta Verde. Infine, è opportuno verificare la scadenza della patente e, se necessario, provvedere a rinnovare l’abilitazione di guida prima di mettersi in viaggio.

A questo punto vediamo quali sono gli itinerari migliori per un tour della Slovenia in 7 giorni, per visitare questo sorprendente Paese europeo in macchina e conoscerlo a fondo in una settimana di viaggio.

La prima tappa del viaggio in Slovenia può essere Lubiana, la capitale del Paese. Si tratta di una città moderna e accessibile, che può essere visitata a piedi in 1 giorno, oppure per visita più approfondita in un paio di giorni. Dall’Italia Lubiana si raggiunge facilmente in macchina, considerando che dista meno di 8 ore da Roma e appena un’ora da Trieste.

Tra i posti da visitare a Lubiana c’è innanzitutto la Cattedrale di San Nicola a Lubiana risalente al XIII secolo, ma anche la bellissima Biblioteca Nazionale e il Castello di Lubiana situato sulla collina di Grajska Planota. Da non perdere una visita al Mercato Centrale di Lubiana dove trovare qualsiasi tipo di alimento, inoltre bisogna assolutamente provare le specialità locali in una gostilna, ossia una trattoria tipica.

Dopo una visita più o meno lunga di Lubiana è possibile iniziare a scoprire la natura mozzafiato del Paese, partendo dalle Grotte di Postumia. Sono delle grotte sotterranee scavate nel corso dei millenni dai fiumi che circondano la zona, considerate tra le formazioni carsiche più grandi del mondo, un ricco complesso di grotte che attira ogni anno visitatori da ogni parte del globo.

È possibile addentrarsi nelle Grotte di Postumia con una visita guidata, in genere disponibile anche in italiano, infatti, si può entrare soltanto con personale autorizzato. La temperatura è piuttosto bassa, intorno ai 10°C, perciò è importante coprirsi bene per questa esperienza straordinaria, attrezzandosi anche con delle calzature adatte per percorrere i 2,5 Km da fare a piedi.

Un’altra tappa del tour in Slovenia da non perdere è il Castello di Predjama, situato nelle immediate vicinanze delle Grotte di Postumia. La struttura è completamente incastonata nella roccia, contribuendo a creare un paesaggio spettacolare che stupisce ogni volta, con il castello che rimane sospeso nel vuoto ad oltre 120 metri di altezza.

Il Castello di Predjama è aperto tutti i giorni alle visite, una destinazione imperdibile per scoprire questa fortezza inespugnabile con 800 anni di storia alle spalle e tantissime leggende sorte nel corso degli anni. È anche possibile visitare la grotta situata al di sotto del castello, dove trovare la seconda grotta carsica più lunga della Slovenia con vari pacchetti turistici tra cui scegliere.

Il quarto giorno dell’itinerario in Slovenia può essere dedicato alla visita di Porterose, una località turistica situata sulla costa adriatica, ideale per concedersi un po’ di relax in spiaggia. Si tratta di una delle città costiere più vivaci della Slovenia, dove è possibile visitare la Chiesa di San Giorgio e godersi una splendida cena a base di pesce in uno degli ottimi ristoranti del litorale di Porterose.

Grazie alle vicine Saline di Sicciole esistono anche diverse SPA, dove è possibile sottoporsi a rilassanti bagni termali e trattamenti terapeutici per prendersi cura del proprio benessere. È consigliabile anche raggiungere le Saline via mare, basta attraversare il Canal Grande in barca e vivere un’esperienza suggestiva e divertente, ideale anche con dei bambini.

Dopo il relax a Porterose è possibile dirigersi in auto verso il Lago di Bled, un luogo incantevole localizzato ai piedi delle Alpi Giulie e una delle mete turistiche più rinomate della zona. È un lago glaciale che oggi offre un’atmosfera romantica e rilassante, con una piccola chiesetta e un castello medievale che domina il Lago di Bled da uno sperone roccioso.

Bled si presta perfettamente a delle escursioni a piedi o in bicicletta, ma si possono realizzare anche delle gite in barca sul lago da soli o in gruppo. L’imbarcazione locale si chiama pletna, una piccola barca a remi con una copertura di tela, gestita da un addetto che rimane in piedi sul fondo della pletna e ricorda lo stile di conduzione delle gondole di Venezia.

L’unico parco nazionale della Slovenia è il Parco del Triglav, che prende il nome dell’omonimo Monte Triglav che è anche la cima più alta del Paese europeo. In parte il parco comprende anche le Alpi Giulie sul versante sloveno, un vero e proprio paradiso naturale con laghi, ruscelli, valli e paesaggi naturali mozzafiato, un luogo perfetto per chi ama la natura incontaminata.

Nel parco si possono svolgere diverse attività, ad esempio effettuare escursioni a piedi nei tanti sentieri di Triglav, oppure gite in canoa per fare un po’ di rafting con delle guide. In inverno sono attivi anche gli impianti sciistici di Kranjska Gora, con 18 piste da sci adatte a tutti i livelli. Ovviamente bisogna controllare di avere gli pneumatici da neve, oppure le catene a bordo per salire fino a 800-1.215 metri.

Dopo tante avventure tra grotte sotterranee, montagne, valli e laghi, una degna conclusione per l’itinerario di 7 giorni in Slovenia è Pirano, una splendida cittadina turistica costiera considerata una piccola perla dell’Adriatico. Pirano è rimasta per secoli sotto la dominazione di Venezia, della quale tutt’oggi si possono vedere le tracce nell’architettura degli edifici.

Per trascorrere una giornata perfetta a Pirano è possibile fare il bagno nelle acque dell’Adriatico, gustarsi una deliziosa cena a base di calamari appena pescati, oppure un gustoso gelato italiano per rinfrescarsi in estate. Pirano è chiusa al traffico veicolare, ma sono disponibili diversi parcheggi dove lasciare l’auto, un punto a favore della cittadina che permette di passeggiare indisturbati per le vie del centro.