
Tesla: “Dove volete le prossime Supercharger?”
La casa Usa lancia un sondaggio per capire dove posizionare le sue prossime Supercharger, le maxi stazioni di ricarica per auto elettriche
Dite la vostra: Tesla ha dichiarato ufficialmente che si rivolgerà direttamente al pubblico per capire dove posizionare le sue prossime Supercharger, le maxi stazioni di ricarica per auto elettriche. Una mossa inaspettata, e mai fatta prima da nessuno, che arriva proprio mentre la casa automobilistica californiana continua ad espandere la sua rete di stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici in Nord America, Europa e Asia.
E proprio mentre Tesla si prepara ad aprire la sua rete Supercharger (finora accessibile solo alle sue auto) ad altri veicoli elettrici entro la fine dell'anno: una strategia precisa che punta ad aiutare Tesla ad attirare nuovi acquirenti aumentando al contempo il traffico e i profitti attraverso la sua rete Supercharger.
Finora, le risposte con il maggior numero di "Mi piace" suggeriscono Alaska, Hawaii e Isola di Vancouver nella Columbia Britannica. Le risposte hanno anche suggerito una forte domanda nei parchi nazionali degli Stati Uniti, che i vacanzieri spesso percorrono per lunghe distanze attraverso le aree rurali. Va detto in ogni caso che già oggi Tesla gestisce già più di 35.000 Supercharger in tutto il mondo, consentendo ai conducenti di accumulare fino a 320 km di autonomia in 15 minuti. Di queste super stazioni 800 sono in Europa dove sono distribuite circa 9000 stalli di ricarica.
La stazione numero 800, l'ultima inaugurata in Europa, è in Francia. Il Supercharger di Avignone, lungo la strada per Marsiglia e sulla riviera francese, conta ben 28 stalli di ricarica. Ma il record della stazione più grande è ancora detenuto dal sito di Nebbenes, in Norvegia, che conta ben 44 stalli. Per contestualizzare meglio questa crescita basta dire che quando Tesla ha aperto le prime 6 stazioni Supercharger in Europa nell’agosto del 2013, Norvegia inclusa, ogni location aveva 4 stalli. Ora la media di stalli di ricarica è di 11 per stazione.
I miglioramenti tecnologici alle batterie e ai sistemi di ricarica permettono un rifornimento di energia più rapido, arrivando a una potenza di 250 kW grazie ai Supercharger V3. Anche se la tecnologia continua a evolvere, in parallelo Tesla si focalizza con forza sull’affidabilità, che ritene una delle componenti fondamentali di un network di ricarica rapida concepito per supportare i viaggi di lunghe distanze. Come annunciato nell'ultimo Impact Report 2021, l’anno scorso Tesla ha registrato un tempo di attività dei Supercharger pari al 99,96% a livello globale.
Lanciato nel novembre 2021, il progetto pilota per stazioni Supercharger aperte a veicoli non Tesla ha continuato a espandersi a nuovi siti e Paesi, supportando la mission di accelerare la transizione del mondo verso le energie sostenibili passando per la mobilità elettrica. Il progetto è ora attivo in 13 Paesi, per un totale di 250 location e 3600 colonnine Supercharger. Attraverso questo progetto pilota, Tesla diventa di fatto l’operatore della rete di ricarica rapida (oltre i 150 kW) pubblica più estesa in Europa. Il progetto proseguirà nella sua espansione nei mesi a venire a nuovi siti e nuovi Paesi, permettendoci di raccogliere preziosi feedback.