
Vola l’export dalla Cina
Nei primi sei mesi dell'anno le esportazioni di auto dalla Cina verso il resto del mondo sono aumentate del 75,7% rispetto all'anno prima
I numeri fanno davvero impressione: nei primi sei mesi dell'anno le esportazioni di auto dalla Cina verso il resto del mondo sono aumentate del 75,7% rispetto all'anno prima. È quanto emerge dai dati pubblicati dall'Associazione dei produttori cinesi di auto (Caam), riportati dall'agenzia di stampa ufficiale Xinhua.
In valori assoluti, da gennaio e giugno la Cina ha esportato un totale di 2,14 milioni di veicoli. Di questi, circa 534 mila auto elettriche le cui vendite all'estero sono impennate del 160% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Nella ripartizione per segmenti, la crescita dell'export di autovetture (1,78 milioni di auto esportate, l'88,4% in più su base annua) è molto più importante rispetto a quella dei veicoli commerciali, cresciuti del 31,9%, a quota 361 mila.
Dai dati dell'Amministrazione generale delle dogane emerge inoltre che, nel primo trimestre, la Cina è diventata il primo esportatore mondiale di automobili, superando il Giappone. Secondo un altro recente rapporto dell'associazione datoriale, ripreso dalla stampa locale, le principali destinazioni internazionali per i veicoli cinesi sono Russia, Messico e Belgio, anche se nel caso dei veicoli elettrici la 'top 3' è composta da Belgio, Regno Unito e Thailandia.