
Pu+Ra HPE, il futuro Lancia è servito
La Lancia ha presentato la sua visione per i prossimi dieci anni con la Lancia Pu+Ra HPE, un concept elettrico che è un’evoluzione della Lancia Pu+Ra Zero
Lancia, il celebre marchio automobilistico italiano, ha presentato la sua visione per i prossimi dieci anni con la Lancia Pu+Ra HPE, un concept elettrico che è un’evoluzione della Lancia Pu+Ra Zero. La nuova auto si ispira al mondo dell'arredamento grazie alla collaborazione con Cassina, leader nel settore dell’arredamento di alta gamma, per un’esperienza di “home feeling” tipicamente italiana.
La Lancia Pu+Ra HPE è infatti la prima vettura dotata dell'interfaccia virtuale S.A.L.A., che offre una serie di tecnologie innovative come Chamaleon e TAPE (Tailored Predictive Experience) che centralizzano le funzioni dell'audio, della climatizzazione e dell'illuminazione. Questo consente di adeguare l'ambiente all'interno della vettura semplicemente toccando un pulsante o con il suono della voce. Grazie a queste tecnologie, Lancia sarà il primo marchio di Stellantis a dotarsi di queste funzionalità.
Ma la Lancia Pu+Ra HPE è anche una vettura eco-sostenibile, con una autonomia di oltre 700 km, tempi di ricarica di poco più di 10 minuti e un consumo energetico sotto i 10 kWh/100 km. Il design degli esterni riflette la filosofia innovativa del marchio, con un approccio sostenibile e innovativo che esula dal tipico linguaggio automobilistico. Il nome Pu+Ra rimanda al nuovo linguaggio di design del Brand, puro e radicale, mentre HPE significa High Performance Electric per una vettura che è al tempo stesso Eco-sostenibile, Emozionante ed Evoluta. Il colore Progressive Green della Lancia Pu+Ra HPE è un chiaro riferimento alla sostenibilità e alla storia del marchio. Il verde bluastro, con un tono caldo di doratura, realizzato in metallo liquido con pigmenti di ultima generazione, rende omaggio alla storica e intramontabile Lancia Flaminia Azzurro Vincennes.
Il design degli esterni della Lancia Pu+Ra HPE è caratterizzato dalle linee fluide laterali che scendono verso il posteriore della vettura con un richiamo all'Aurelia e alla Flaminia. Sul laterale campeggia il nuovo logo Lancia, espressione dei nuovi codici grafici del Brand e che rilegge tutti gli elementi storici del marchio, reinterpretandoli in chiave moderna, per esprimere innovazione, premiumness, italianità ed eclettismo.
Il dialogo tra passato e futuro continua nella parte posteriore, dove troviamo gli iconici fanali rotondi, che si ispirano all'anima più brutale e radicale del marchio, con un chiaro rimando alla leggendaria Lancia Stratos. Tra i fanali si ritrova la nuova scritta Lancia. Il frontale è una reinterpretazione della storica calandra Lancia, ora proiettata nel futuro attraverso tre raggi di luce che la rendono iconica, memorabile e riconoscibile da lontano. Innovativo è anche il tetto circolare, che consente un’ampia visione panoramica, con un chiaro riferimento ad elementi di architettura tipici del nuovo Design Lancia. Il lunotto posteriore mostra un ulteriore riferimento alla Lancia Beta HPE degli anni '70, con alcune linee orizzontali avvolgenti che ripropongono, in chiave contemporanea, la struttura frangisole a veneziana. L’ampia vetratura rende protagonista la luce naturale, rimandando al concetto di home feeling.
E poi c’è la collaborazione con Cassina che ha deciso di trasferire la propria esperienza al settore automotive, concentrandosi sui valori condivisi con Lancia, quali italianità, innovazione, tradizione e rispetto per l'ambiente. L'ispirazione al design dell'arredamento italiano è evidente nel tappeto rotondo e nei sedili anteriori, che prendono spunto dalle poltrone Maralunga firmate da Vico Magistretti per Cassina. Le due poltrone singole, indipendenti, presentano delle proporzioni uniche e una decisa cifra cromatica. Le forme geometriche pure si esprimono ancora negli inediti tavolini, anch'essi rotondi, nella consolle centrale e persino nella plancia che sovverte l'approccio automobilistico e nasce da un unico iconico elemento circolare in vetro, attraversato da tagli netti. L'ampia vetratura contribuisce ad inondare l'abitacolo di luce naturale, creando così un ambiente ospitale, uno spazio da vivere, che trasmette la sensazione tipica delle case accoglienti. Infine, le veneziane rinviano all'iconica Lancia Beta HPE e al mondo dell'architettura, proiettando luci e ombre naturali all'interno dell'abitacolo, mentre nella parte centrale le stesse diventano un elemento tecnologico luminoso che interagisce con S.A.L.A. e le sue funzionalità.
Il termine "Sustylenability" è stato creato dalla crasi tra sostenibilità e stile, e rappresenta i quattro valori che hanno guidato il marchio verso questo percorso di sostenibilità: reinterpretazione della tradizione, italianità, eclettismo e home feeling. La reinterpretazione della tradizione significa identificare materiali sostenibili con l'intento di riprogettare la tradizione Lancia con materiali innovativi, riciclati e riciclabili, prodotti con processi a loro volta sostenibili. Ma la sostenibilità by Lancia non si limita solo alla scelta dei materiali e della tecnologia, ma si estende anche all'esperienza di guida e all'interazione con l'auto. Si arriva così alla Effortless Technology by Lancia è una tecnologia semplice da usare e al servizio dell'uomo, che facilita la vita a bordo del cliente, accogliendolo e facendolo "sentire a casa". E S.A.L.A. (Sound Air Light Augmentation) è l'interfaccia virtuale che centralizza le funzioni dell'audio, del climatizzatore e dell'illuminazione, consentendo al guidatore/passeggero di adattare l'ambiente all'interno della vettura, semplicemente toccando un pulsante o con il suono della voce. S.A.L.A. permetterà ai clienti, infatti, di scegliere una delle tre modalità a bordo: Immersive, Wellbeing o Entertainment, per rendere l'esperienza di guida sempre più completa e personalizzata.