jeep-grand-cherokee-4xe-debutto

Jeep Grand Cherokee 4xe, il debutto sul mercato italiano

Tempo di lettura 3 minModelli auto
Ordinabile sulla piattaforma noleggio a lungo termine LeasePlan, la gamma completa della Nuova Jeep Grand Cherokee 4xe composta dai modelli Limited 4xe, Trailhawk 4xe, Overland 4xe e Summit Reserve 4xe
Condividi questo

Dopo il successo della versione Exclusive Launch Edition, da oggi è ordinabile sulla piattaforma noleggio a lungo termine LeasePlan, la gamma completa della Nuova Jeep Grand Cherokee 4xe composta dai modelli Limited 4xe, Trailhawk 4xe, Overland 4xe e Summit Reserve 4xe. Proposta in Europa esclusivamente in versione 4xe Plug-In Hybrid, questa ammiraglia delle Jeep propone un otore eco-friendly con la tecnologia 4xe (PHEV), che offre fino a 51 km di autonomia elettrica in città e un'autonomia di guida combinata fino a 700 km, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6.3 secondi. In fuoristrada poi ha il nuovo ed esclusivo sistema di disconnessione della barra stabilizzatrice e questo consente una migliore articolazione e trazione su rocce e terreni difficili. I sistemi di trazione 4x4 (Quadra-Trac II e Quadra-Drive II), le sospensioni pneumatiche Quadra-Lift e il sistema di gestione della trazione Selec-Terrain assicurano infatti alla nuova Jeep Grand Cherokee 4xe le leggendarie capacità 4x4 del marchio Jeep.

jeep-grand-cherokee-4xe-debutto

L’architettura completamente rinnovata si combina al profilo aerodinamico della carrozzeria per garantire migliori prestazioni, maggiore sicurezza e affidabilità, riducendo al contempo il peso, i livelli di rumorosità e vibrazioni.

Disponibile sulle versioni Limited, Trailhawk, Overland, Summit Reserve, il sistema di propulsione della nuova Jeep® Grand Cherokee 4xe combina due motori elettrici, un pacco batterie da 400 volt, un motore turbo a quattro cilindri da 2,0 litri e una trasmissione automatica TorqueFlite a otto marce per garantire elevate prestazioni e massima efficienza. Nel complesso, il sistema 4xe eroga 380 CV combinati e 637 Nm di coppia, e offre fino a 48 km di autonomia elettrica in ciclo combinato e 51 km di autonomia elettrica in ciclo urbano. Il motore turbocompresso I-4 da 2,0 litri appartiene alla famiglia di motori Global Medium Engine del Gruppo Stellantis. Si tratta di un avanzato propulsore benzina a iniezione diretta dotato di turbocompressore Twin Scroll a inerzia ridotta montato direttamente sulla testata. L'efficienza è migliorata grazie all'uso del servosterzo elettrico e di un compressore dell'aria condizionata azionato elettricamente, rimuovendo questi carichi dal motore.

Un primo motogeneratore ad alta tensione raffreddato ad acqua è posto sulla parte anteriore del motore, in sostituzione dell’alternatore tradizionale. È collegato attraverso una robusta cinghia alla puleggia dell'albero motore e oltre ad alimentare il motore a combustione e gestire il funzionamento del sistema start-stop, genera al contempo l’elettricità da convogliare nel pacco batteria. Un secondo motogeneratore più grande è posto sulla parte anteriore della scatola del cambio, e sostituisce il tradizionale convertitore di coppia della trasmissione automatica. Due frizioni gestiscono la potenza e la coppia erogate dall’unità elettrica e dal motore a benzina. La nuova Jeep Grand Cherokee 4xe è equipaggiata con un pacco batterie da 400 volt e 17 kWh. Si trova insieme ai dispositivi di controllo nella parte inferiore del veicolo, imballato sotto il pavimento e al sicuro grazie ad una serie di piastre di protezione.

Il pacco batteria dispone di circuiti di riscaldamento e di raffreddamento dedicati, che consentono di mantenere la batteria a temperature ottimali a vantaggio delle prestazioni. Il sistema comprende un’unità di raffreddamento che utilizza il fluido refrigerante del sistema di condizionamento dell'aria del veicolo per ridurre la temperatura in caso di necessità.

Infine le sospensioni pneumatiche Jeep Quadra-Lift, ora con ammortizzazione elettronica semi-attiva, garantiscono 28,7 cm di altezza da terra e 61 cm di capacità di guado. Il sistema regola automaticamente la taratura degli ammortizzatori in base alle condizioni della strada per offrire maggiore comfort, stabilità e controllo, ma può essere controllato anche manualmente tramite i comandi sulla consolle, e offre cinque impostazioni per regolare l’altezza del veicolo a vantaggio delle prestazioni.

Condividi questo
Pubblicato il 1 giugno 2022
Questo articolo è stato utile?

Per saperne di più
1 giugno 2022
Condividi questo

Articoli correlati

Modelli auto
Nuova EX90 Excellence, il volto elettrico di Volvo04 maggio 2023 - Tempo di lettura 2 min
Modelli auto
Jaguar F-Pace ibrida, tanta autonomia in più18 gennaio 2023 - Tempo di lettura 1 min
Modelli auto
Nuova Citroen C5 Aircross, si cambia così16 gennaio 2023 - Tempo di lettura 1 min