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Costi manutenzione auto in Italia

6 min per leggereConducenti
Tra gli aspetti da valutare prima dell’acquisto di un’auto ci sono i costi di manutenzione, mentre con il noleggio sono inclusi nel canone.
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Qual è il costo annuo della manutenzione auto in Italia?

I costi di manutenzione di un’auto

Ecco quanto costa mantenere una macchina

Prima di comprare una macchina nuova è importante valutare la convenienza di questa scelta, non solo considerando la spesa per l’acquisto del veicolo ma anche i costi di manutenzione dell’auto. Una corretta analisi consente di prendere una decisione consapevole, per capire se si tratta dell’opzione giusta oppure se esistono alternative più convenienti come il noleggio.

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Quali sono le spese annuali da considerare?

Determinare quanto costa mantenere un’auto in Italia non è affatto semplice. Ad ogni modo, per capire se conviene acquistare una vettura nuova è possibile tenere conto di alcune spese indicative per il mantenimento di un veicolo, in base alle principali voci di spesa come la revisione dell’auto, l’assicurazione obbligatoria RCA e i costi relativi agli interventi di manutenzione ordinaria.

I costi più importanti per il mantenimento di una macchina sono legati a quattro voci di spesa principali:

Questi servizi sono obbligatori e indispensabili, infatti sebbene sia possibile cercare di risparmiare non è possibile circolare senza una polizza RCA o il bollo auto, inoltre bisogna sottoporre il veicolo alla revisione periodica come previsto dalle norme di legge. Lo stesso vale per la manutenzione ordinaria e i tagliandi, soprattutto se non si vuole ridurre la vita utile del veicolo e perdere la garanzia ufficiale della casa.

Il costo dell’assicurazione auto in Italia

Una delle spese principali da considerare prima dell’acquisto di una vettura nuova è la polizza RCA: si tratta di una copertura assicurativa obbligatoria, alla quale di solito si aggiunge almeno l’assicurazione contro il furto del veicolo e l’incendio. La sola polizza RC Auto ha un costo medio di 353 euro annui (dati IVASS secondo trimestre 2022), con differenze sostanziali tra le varie regioni italiane.

Ovviamente, il costo dipende da una serie di aspetti, tra cui il luogo di residenza, la classe di merito e il valore del veicolo da assicurare. Anche l’esperienza di guida incide nell’importo della polizza, con coperture in genere più care per i neopatentati, oltre alle garanzie accessorie aggiunte alla polizza principale.

La spesa media per il bollo auto

Un’altra voce di spesa da analizzare quando si compra una vettura è il bollo auto, il cui importo è legato alla potenza del veicolo espressa in kilowatt e alla classe ambientale di omologazione della macchina. Usando come esempio l’Audi A3 Sportback 30 TFSI, dotata di un motore da 81 kW e classificata Euro 6D, il prezzo può andare da un minimo di 209 euro fino a un massimo di 313 euro.

Dopodiché, per le vetture con potenza superiore ai 185 kW è previsto un soprapprezzo, ovvero il Superbollo, con un importo aggiuntivo di 20 euro per ogni kW oltre la soglia. Al contrario, per le macchine elettriche e ibride sono previste delle agevolazioni sul bollo in molte regioni, con l’esenzione da 3 a 5 anni, nonostante il prezzo d’acquisto di questi mezzi sia più elevato rispetto a quello di un’auto endotermica.

I costi per la revisione obbligatoria dell’auto

Tra gli interventi obbligatori per la manutenzione del veicolo c’è la revisione dell’auto, un intervento che, come indicato dalle normative di legge, deve essere effettuato dopo 4 anni dalla data di immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. Il prezzo della revisione è di 45 euro presso la Motorizzazione Civile, altrimenti si pagano di 78,75 euro nelle officine autorizzate.

La spesa per i tagliandi del veicolo

Ogni auto nuova prevede dei controlli periodici da effettuare in genere ogni anno, anche conosciuti come tagliandi dell’auto. Questi interventi permettono di usufruire della garanzia ufficiale della casa e dunque devono essere realizzati. Il costo dei tagliandi dipende dal tipo di auto, con un prezzo che può andare da 200 euro per le citycar, fino a 4-500 euro per una berlina del segmento C.

In più, è necessario tenere conto del cambio degli pneumatici, una sostituzione che in base ai chilometri percorsi e al tipo di guida deve essere effettuata di solito ogni 1-2 anni. Anche ipotizzando un treno di gomme molto economiche, è difficile spendere meno di 200-250 euro per l’acquisto e il montaggio degli pneumatici nuovi.

Il costo medio di manutenzione di un’auto

Considerando appena le spese fisse, il costo medio annuale per la manutenzione di un’auto si aggira intorno ai 1000 euro, escludendo le spese da sostenere per l’acquisto, il rifornimento o la ricarica del veicolo. Inoltre, non sono conteggiati costi extra per il soccorso stradale e la manutenzione straordinaria.

Con il passare degli anni, infatti, alcuni componenti sono soggetti ad usura e devono essere sostituiti, per garantire la massima sicurezza stradale e una guida sempre efficiente. Per questo motivo, è necessario realizzare alcuni interventi indispensabili, cambiando una serie di componenti in base alle indicazioni del libretto dell’auto.

Se il semplice cambio dell’olio motore può richiedere una spesa di 100-150 euro, altre operazioni programmate possono essere senza dubbio più onerose. Si tratta ad esempio della sostituzione delle pasticche dei freni che richiede circa 120-150 euro per un’utilitaria.

Inoltre, prima o poi bisogna realizzare alcuni interventi più invasivi, come la sostituzione della frizione nelle auto con cambio manuale, con un costo medio intorno ai 500 euro per una berlina di medie dimensioni. A tutto ciò è necessario aggiungere le spese per i lavori di manutenzione straordinaria, oltre all’aumento della frequenza degli interventi e all’incremento dei costi con il trascorrere del tempo.

I costi dell’acquisto e del noleggio auto: un esempio concreto

Per capire se conviene l’acquisto o il noleggio di un’auto, considerando appena i costi di manutenzione, vediamo un esempio concreto per verificare le spese con entrambe le soluzioni. Immaginiamo di voler comprare una macchina come la Ford Kuga 2.5 Full Hybrid da 190 cv AWD, con propulsore ibrido e allestimento ST-Line.

In media, si può trovare nel noleggio a lungo termine ad un prezzo di circa 509 euro al mese IVA inclusa, con anticipo di 6.222 euro e un contratto di 48 mesi di durata. Sommando il canone e l’anticipo si ottengono 639 euro mensili, il costo totale da sostenere, in quanto nel contratto sono inclusi tutti i servizi come la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assicurazione RCA, il soccorso stradale e l’immatricolazione.

Il prezzo d’acquisto della Ford Kuga 2.5 Full Hybrid da 190 cv AWD ST-Line è di 43.250 euro, quindi dividendolo per 48 mesi si arriva a 901 euro al mese. A questo valore bisogna aggiungere i costi di mantenimento, i quali, come abbiamo calcolato in precedenza, sono in media sui mille euro l’anno, per un totale di 984 euro al mese.

Naturalmente, un’auto di proprietà può essere rivenduta dopo 4 anni ma bisogna tenere conto della svalutazione commerciale. In genere, si considera una perdita di valore media del 63% dopo 4 anni, quindi da un valore iniziale di 43.250 euro si arriverebbe a circa 16.000 euro. Anche in questo caso il noleggio rimane più competitivo, con un costo medio mensile di 639 euro contro 651 euro al mese dell’acquisto.

Acquisto o noleggio: quale soluzione conviene di più?

La scelta tra acquisto e noleggio rimane una decisione del tutto individuale, infatti ognuno deve valutare le due opzioni e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze tra il noleggio o l’acquisto dell’auto. Per una persona che vuole tenere a lungo la macchina comprare una vettura nuova potrebbe essere un’opzione adeguata, tuttavia è innegabile come in molti casi il noleggio a lungo termine rappresenta un’alternativa più conveniente.

Oltre a costi sempre più competitivi, il noleggio permette di evitare brutte sorprese grazie a un canone personalizzato tutto incluso che non cambia durante tutta la durata del contratto. In più è possibile cambiare spesso l’auto senza pagare costi aggiuntivi, per guidare una macchina sempre nuova e aggiornata più sicura ed efficiente.

Oltre alla valutazione economica, infatti, è indispensabile prendere in considerazione tutti gli altri aspetti, come la comodità di delegare la manutenzione del veicolo e preoccuparsi appena della guida. Il vantaggio è ancora più alto per le vetture ecologiche elettriche o ibride, oppure per i veicoli di valore elevato, poiché i costi di manutenzione incidono in maniera considerevole sulle spese per il mantenimento dell’auto.

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Pubblicato il 21 ottobre 2022
21 ottobre 2022
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