
Italiani al volante, fra i peggiori in Europa
La classifica ha valutato 22 Paesi, esaminando la qualità delle strade, le ore medie di congestione del traffico, le spese automobilistiche tra assicurazione, benzina e il tasso di mortalità stradale
La classifica 2023 dei Paesi migliori e peggiori per guidare e possedere una macchina è stata stilata da esperti di assicurazione, analizzando una serie di criteri per determinare il piacere di guidare, influenzato di fatto da molteplici fattori. La classifica ha valutato 22 Paesi, esaminando la qualità delle strade, le ore medie di congestione del traffico, le spese automobilistiche tra assicurazione, benzina e il tasso di mortalità stradale.
I Paesi Bassi sono al primo posto, con il punteggio complessivo più alto di 7,14/10. La patria olandese si classifica così bene grazie al secondo più piccolo rapporto tra spese automobilistiche e reddito all'8%, alla pari con Stati Uniti e Svizzera. I Paesi Bassi hanno anche registrato le ore medie annue più basse trascorse nelle ore di punta con 96 ore all'anno, il punteggio di qualità stradale più alto di 6,4 e standard di veicoli molto elevati.
Invece, tra i Paesi con le prestazioni peggiori per chi si sposta in macchina, l'Italia è nelle ultime posizioni, al terzo punteggio più basso insieme alla Polonia, con un punteggio di 3,33/10. L'Italia ha avuto il terzo peggior rapporto di spese automobilistiche al 15%, pertanto il possesso di una macchina comporta un costo elevato. Inoltre, il punteggio di qualità stradale dell'Italia è stato appena migliore della Polonia con 4,4, mentre il costo del carburante è il sesto più elevato della lista.
Gli Stati Uniti si posizionano al secondo posto con un punteggio di 6,35/10, grazie allo stesso basso rapporto tra spese automobilistiche e reddito dei Paesi Bassi dell'8%, più il secondo numero medio annuo di ore trascorse nel traffico dell'ora di punta. Tuttavia, il punteggio è frenato da un tasso di mortalità stradale molto elevato e standard di veicoli inferiori rispetto alla maggior parte degli altri Paesi dell'elenco.
La Svizzera si classifica come la terza nazione migliore per guidare un'auto, con un punteggio complessivo di 6,27/10. La Svizzera ha ottenuto lo stesso basso rapporto tra spese automobilistiche e reddito degli Stati Uniti e dei Paesi Bassi, il secondo miglior punteggio di qualità stradale a 6,3, il tasso di mortalità stradale più basso di 2,7 per 100 mila e standard di veicoli elevati. Tuttavia, il maggior tempo trascorso nel traffico dell'ora di punta e il prezzo elevato della benzina hanno impedito alla Svizzera di posizionarsi più in alto.
All'ultimo posto della classifica ci sono il Messico e la Grecia, entrambi con un punteggio di 1,83/10. Il Messico ha avuto il peggior rapporto tra spese automobilistiche e reddito del 30% e la peggiore media del tempo di traffico con 244 ore all'anno. La Grecia ha avuto il terzo prezzo della benzina più costoso di tutti i Paesi dell'indice e la terza peggiore media di tempo di traffico con 193 ore all'anno.
In generale, la classifica dimostra come molti fattori influenzino il piacere di guidare e possedere una macchina in diversi Paesi del mondo. Oltre alla bellezza delle strade e degli scorci, la qualità delle infrastrutture, il costo delle spese automobilistiche e il tasso di mortalità stradale sono tutti elementi che possono rendere la vita più facile o più difficile agli automobilisti. I Paesi Bassi hanno dimostrato di essere il luogo migliore per chi possiede un'auto, con standard elevati e spese relativamente basse. Al contrario, l'Italia si è posizionata tra i Paesi con le prestazioni peggiori, con costi elevati e standard di qualità inferiori rispetto alla media.
Tuttavia, è importante notare che la classifica non tiene conto di altri fattori che possono influenzare il piacere di guidare, come la bellezza e la varietà del paesaggio, la cultura automobilistica locale e la sicurezza delle strade. Ogni Paese ha i suoi pregi e i suoi difetti, e la scelta di guidare dipende anche dalle preferenze personali e dalle esigenze individuali. In ogni caso, la classifica può essere utile per chi intende spostarsi in auto all'estero, offrendo un'idea generale delle condizioni di guida in diversi Paesi del mondo.