Anas, ecco il piano di mobilità estiva

Anas, la Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha annunciato l'avvio del Piano mobilità estiva 2023 sulla rete stradale italiana, con l'obiettivo di minimizzare i disagi e garantire un'assistenza migliore ai clienti. In vista del notevole aumento dei flussi di traffico previsto per il periodo estivo, sono state previste una serie di iniziative e misure a favore della viabilità. Anas si impegna a garantire strade sicure, con adeguati livelli di manutenzione, a risolvere le difficoltà ed eventuali emergenze nel più breve tempo possibile e a fornire informazioni sul traffico.

Il fine settimana si preannuncia intenso in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura e in uscita dai centri urbani, con un consistente flusso di traffico previsto anche in prossimità dei centri urbani a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri. Inoltre, come già accaduto in passato, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti, sabato 15 luglio dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 16 dalle 7.00 alle 22.00.

Le principali direttrici interessate dal traffico saranno l'Autostrada del Mediterraneo, la statale Jonica e Tirrena Inferiore in Calabria, l'autostrada Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia, la strada Carlo Felice in Sardegna, la Pontina nel Lazio, l'Itinerario E45 che attraversa Umbria, Toscana, Emilia Romagna, la SS1 Aurelia, la SS16 Adriatica, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D'Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto. Per agevolare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti, Anas sta procedendo a ridurre, dove possibile, i cantieri presenti sulla rete stradale e autostradale.

Per un viaggio informato, le notizie sulla viabilità sono disponibili sul sito web di Anas e sui canali social corporate, seguendo l'hashtag #esodoestivo2023. Inoltre, le informazioni sul traffico sono disponibili su VAI, l'App "VAI" di Anas, CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture, il numero verde Pronto Anas 800.841.148 e la Live Chat del Servizio Clienti. Infine per richiamare l’attenzione sulla sicurezza stradale Anas promuove anche quest’anno, in collaborazione con la Polizia di Stato, la campagna di comunicazione #GUIDAeBASTA per sensibilizzare gli utenti della strada a essere prudenti e concentrati mentre si è al volante. La campagna è dedicata ai rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada.

Da una ricerca sugli stili di guida degli utenti, commissionata da Anas (Gruppo FS Italiane) e condotta da CSA Research - Centro Statistica Aziendale - con interviste su un campione di oltre 3mila persone e con circa 5mila osservazioni dirette su strada - ha infatti rilevato che gli automobilisti italiani attribuiscono alle condotte altrui, non alle proprie, i pericoli che causano incidenti o situazioni potenzialmente a rischio. Una percezione di sé e dei propri comportamenti decisamente indulgente e il dito puntato contro gli altri. Lo studio, giunto alla seconda edizione, rileva inoltre che per quanto riguarda il rispetto delle regole del codice della strada, in una scala da 1 a 10, il giudizio su sé stessi oscilla tra un punteggio compreso tra l’8 e l’8,8. Decisamente meno clementi quando si esprime un giudizio sugli altri: qui la percezione raccoglie consensi che vanno da 5 a 5,9. Questa forma di distorsione percettiva, nota come self serving bias, si accentua in modo particolare nel contesto della guida, investendo il giudizio sulla totalità dei comportamenti.