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Pulizia auto: checklist per la manutenzione primaverile

Tempo di lettura 4 minConducenti
Dopo l’inverno è importante pulire l’auto con attenzione e prepararla all’estate, approfittando della primavera per un checkup completo.
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Check list per la pulizia dell'auto a primavera

Pulizie di Pasqua? Anche per la tua auto!

Dopo la stagione invernale è importante prendersi cura del proprio veicolo, realizzando una pulizia dell’auto in primavera completa e approfondita per preparare la macchina ad affrontare con serenità l’estate. Ecco una check list degli interventi da effettuare.

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Primavera: il momento giusto per pulire a fondo l’auto

Quando le giornate cominciano a diventare più calde e lunghe significa che è arrivata la primavera. Si tratta del periodo migliore per effettuare un controllo dell’automobile, assicurandosi che sia in perfetto stato dopo l’inverno. Basse temperature, vento, pioggia, neve e grandine possono mettere a dura prova la macchina, non solo da punto di vista meccanico.

Dalla carrozzeria agli interni, dagli pneumatici al bagagliaio, le condizioni invernalihanno effetti significativi sui veicoli, intaccando la vernice, i tessuti e alcuni componenti come i fari dell’auto. Lo stesso vale per il sottoscocca, il quale può essere compromesso dal sale versato sulle strade contro neve e ghiaccio, oppure dal fango depositato quando si guida su strade sterrate o si passa spesso in tratti pieni di buche.

Per questo, oltre a un checkup completo dell’automobile per la manutenzione periodica prima dell’estate, la primavera richiede delle pulizie di Pasqua non solo in casa ma anche per la macchina. Vediamo quali sono i controlli da effettuare e le operazioni indispensabili per la pulizia dell’auto in questo periodo, per viaggiare sereni in estate e proteggere la vettura dai segni del tempo e dagli agenti esterni.

La check list delle pulizie per l’auto a primavera

Pneumatici, sottoscocca, tappetini e carrozzeria, oltre a una serie di controlli fondamentali a liquidi e componenti. Ecco il vademecum per la pulizia dell’auto a Pasqua, per rimettere la macchina in sesto dopo l’inverno e guidare con tranquillità, comfort e sicurezza in estate, anche con l’auto a noleggio.

1. Controllare gli pneumatici

Innanzitutto, bisogna controllare il battistrada e la pressione degli pneumatici, infatti quando le temperature sono basse le gomme perdono aria più facilmente e possono sgonfiarsi. Gli pneumatici che non sono gonfiati in modo corretto hanno meno aderenza, il che può essere pericoloso soprattutto sul bagnato.

Anche il battistradaè importante, quindi se è consumato è arrivato il momento di sostituire gli pneumatici, ricordandosi che la profondità minima per legge è di 1,6 mm. Le auto che montano pneumatici invernali devono invece essere sottoposte al cambio delle gomme con quelle estive, operazione da effettuare dal 15 aprile al 15 maggio.

2. Pulire gli esterni dell’auto

In primavera bisogna lavare bene l’automobile, specialmente se durante l’inverno ha nevicato spesso o quando si lascia la vettura parcheggiata in strada e non al coperto. In particolare, bisogna rimuovere dalla carrozzeria della vettura il particolato metallico, la polvere e la sporcizia accumulata nei mesi invernali, pulendo bene anche l’interno dei passaruota dai sedimenti.

Il sale e la salamoia usati per sciogliere la neve possono accumularsi sull'esterno del veicolo, quindi, non va dimenticato di pulire anche il fondo del veicolo ma con alcune accortezze. Nelle auto più vecchie il lavaggio del sottoscocca potrebbe accelerare fenomeni come la corrosione, quindi, è opportuno fare attenzione allo stato della protezione prima di lavare l’auto.

3. Pulire gli interni e la tappezzeria

Dopo un accurato lavaggio esterno dell’auto, passando eventualmente anche la cera per una protezione extra, è necessario procedere con la pulizia degli interni. Durante l’inverno si portano spesso detriti e sporcizia dentro la vettura, inoltre si poggia l’ombrello sulla tappezzeria rischiando di rovinarla a causa dell’umidità.

Prima dell’estate è fondamentale pulire a fondo l’abitacolo e la tappezzeria dell’auto, utilizzando prodotti professionali e specifici per ogni tipo di materiale e finitura. Gli esperti consigliano addirittura di cambiare i tappetini dopo l’inverno, utilizzando un modello gommato e impermeabile nei mesi freddi e dei tappetini più belli esteticamente in moquette in estate.

4. Checkup completo della batteria

Il freddo può davvero avere un impatto importante sulla batteria dell’auto, per questo è indispensabile realizzare un controllo accurato dello stato della batteria, soprattutto nelle auto elettriche o ibride. In questo modo è possibile evitare di ritrovarsi con una batteria scarica in estate, magari quando si è appena partiti per le vacanze in macchina con la famiglia.

Se i fari sembrano più fiochi del normale, questo può essere un chiaro segnale che la batteria non funziona correttamente e deve essere sostituita. Ad ogni modo, il modo migliore è testare la batteria dell’auto con un multimetro, dopodiché bisogna anche verificare la presenza di ossidazioni o altre condizioni di deterioramento.

5. Controllare i fluidi del veicolo

I fluidi del veicolo dovrebbero essere controllati ogni mese, un checkup piuttosto veloce che può essere effettuato dal benzinaio durante il pieno o alla stazione di ricarica mentre si ripristina l’autonomia dell’auto elettrica. Nei veicoli endotermici o ibridi i fluidi da verificare sono il liquido del parabrezza, l’olio del motore, il liquido dei freni e il fluido di raffreddamento del motore.

È importante usare un prodotto adatto per i rabbocchi, secondo quanto indicato nel libretto del veicolo, sostituendo i liquidi quando necessario e smaltendoli in modo ecologico per non inquinare l’ambiente. Nelle macchine elettriche questa ispezione è più rapida, infatti, di norma basta controllare appena il liquido dei freni e quello della vaschetta dei tergicristalli.

6. Verificare le spazzole dei tergicristalli

Dopo l’inverno la pulizia dell’auto deve includere anche un lavaggio approfondito del parabrezza, verificando che sia perfettamente integro e le guarnizioni in buono stato per evitare che l’umidità riduca la visibilità. In seguito, bisogna controllare anche i tergicristalli, accertandosi che la gomma non sia usurata in quanto potrebbe rigare il vetro del parabrezza e rovinarlo.

Se i tergicristalli fanno rumore o lasciano striature quando vengono utilizzati, significa che le spazzole sono logorate e vanno cambiate. Un altro controllo da non sottovalutare riguarda gli ugelli del liquido dei tergicristalli, assicurandosi che non siano otturati da sedimenti e detriti, eventualmente usando un prodotto specifico per sturarli o rivolgendosi a un’officina per sostituirli con degli ugelli nuovi.

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Pubblicato il 14 aprile 2022
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14 aprile 2022
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